COMUNICATO STAMPA
“L’ASSESSORE MOLINARO METTE A RISCHIO IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO”
Il Consiglio d’Amministrazione dell’Erdisu di Trieste del 12 giugno 2012 si è “spaccato” a metà sui bandi per “borse di studio”, “posti alloggio”, “contributi affitto”, concernenti il prossimo anno accademico 2012-2013.
Il Vicepresidente Beltrame ed i tre rappresentanti degli studenti hanno fatto mancare il loro voto favorevole, avendo invano chiesto la delibera della Giunta Regionale contenente l’approvazione del “piano annuale degli interventi per il DSU”(diritto allo studio universitario). La proposta del suddetto piano doveva essere discussa dalla Conferenza Regionale per il DSU, organo che tra le cose discute di risorse finanziarie, umane, interventi e misure di semplificazione ed uniformità di queste su scala regionale.
La convocazione di tale organo, prevista dalla vigente legge regionale 12/2005, era stata più volte richiesta dai rappresentanti degli studenti negli ultimi mesi, promessa poi dall’Assessore e disattesa infine da quest’ultimo.
Una circostanza simile di mancata convocazione della Conferenza Regionale non si era in passato mai verificata, e questo grave vulnus istituzionale causato dall’Assessore Molinaro ha prodotto come effetto il rischio d’illegittimità dei bandi, con grave pregiudizio per gli studenti e gli Atenei regionali.
Questo comportamento fa il paio con l’appena depositato ddl 208 della Regione Fvg, che senza la concertazione promessa dall’Assessore agli studenti, ne prevede viceversa l’estromissione da qualsiasi processo decisionale, relegandoli ad un puro ruolo consultivo.
Il DSU nella nostra Regione ha dato in questi anni risultati d’eccellenza e in buona parte ciò si deve ad una presenza forte degli studenti in Consiglio d’Amministrazione, pertanto l’ipotesi voluta dall’Assessore di accentrare tutte le decisioni nelle mani di un unico dirigente regionale desta forte preoccupazione. Ben altre sono infatti le semplificazioni che potrebbero portare giovamento e risparmi alla pubblica amministrazione regionale a partire dallo snellimento della mastodontica amministrazione centrale e delle relative pratiche burocratiche.
Non sarà mica propedeutica ad una riduzione dei finanziamenti e dei servizi?
Speriamo si sia trattato di un mero incidente di percorso, che solo l’Assessore inadempiente può sanare convocando tempestivamente la Conferenza Regionale DSU per scongiurare l’illegittimità dei bandi e per avviare una discussione argomentata sul futuro assetto del DSU in Regione, essendo inoltre materia strategica per gli Atenei sia per quel che riguarda l’attrattività verso gli studenti che per i nuovi criteri che collegano il livello del DSU al finanziamento statale degli Atenei nostrani.
I rappresentanti degli studenti in Consiglio d’Amministrazione dell’Erdisu di Trieste
Eleonora Cervesato
Alberto Fileti
Jacopo Lillini
Il Vicepresidente del Consiglio d’Amministrazione dell’Erdisu di Trieste
Stefano Beltrame
Marianna Corino
31 Marzo 2015 at 02:13Di questo passo agli studenti resteranno solo le briciole e tutto verrà deciso altrove…